Ricetta della pasta madre e del pane fatto in casa


Lievito Madre: Acqua (1 dl) + farina (1 hg) + 1 cucchiaio di miele d’acacia o millefiori

Impasta bene e a lungo; ricorda: il punto fondamentale è la fiducia, la certezza che si fa così! Questa fiducia guiderà le tue mani, fino ad ottenere un impasto morbidissimo, una pastella della densità quasi del dentifricio.

Tieni l’impasto coperto da un canovaccio asciutto e uno umido sopra (ricordati di tenerlo sempre umido) e sopra ancora una bella coperta calda, possibilmente in un ambiente tiepido e lontano dalle correnti d'aria.

Dopo 48 ore rinfreschi la pastella con un cucchiaio di acqua e uno di farina, lavori ancora e riponi al caldo per altre 48 ore, rinfreschi nuovamente e metti a riposare per altre 24 ore, a questo punto dovrebbe già aver iniziato a lievitare (a fare le bolle), poi per 12 ore ed infine per 8 ore a questo punto la quantità di lievito dovrebbe raddoppiare le sue dimensioni (cioè diventare il doppio di quanto era 8 ore prima).

Il lievito madre a questo punto è pronto.
(Fate in modo di ottenerne almeno 500g)

Ricetta per IL PANE

Per fare il pane occorrono: per ogni chilogrammo di farina 3 etti di lievito (quindi se la quantità di lievito è maggiore/minore occorre aumentare/diminuire in proporzione la farina), per ogni chilogrammo di farina occorre circa 1/2 litro di acqua (idem come sopra per la farina); dico circa perché dipende dalla farina, alcune farine assorbono più acqua altre meno, sale qb da mischiare alla farina prima di aggiungere il lievito.

Dosi personalizzate (e collaudate: vedi foto): 4 hg di Lievito Madre, 2 hg farina manitoba, 1,5 hg farina ai 6 cereali, arrivare a kg 1.400 con la farina bianca 0.
750 g acqua tiepida, 1 cucchiaino raso di zucchero, 2 cucchiaini di malto, 6 cucchiaini rasi di sale
(alla fine sono giunta alla conslusione di utilizzare solo hg 1,5 di farina ai 6 cereali raggiungendo il peso di kg 1.400 con la farina bianca '0')

Si prende il lievito madre, l'acqua appena tiepida e si fa girare nell'impastatore finchè il tutto e ben sciolto. Si aggiungono le farine e si aggiunge il sale dopo aver impastato qualche minuto. Procedere per altri 15 minuti aumentando la velocità dell'impastatore. Estrarre l'impasto e sul tavolo cominciare a lavorarlo. (vedi qui come si fà, però io la salto la seconda lievitazione!) Dividere in due parti e posizionarlo in due pentole dalla grandezza adatta (questo è il mio metodo). Coprire con un panno di cotone umido e avvolgerlo con un'altro panno, magari di lana. Fate lievitare in luogo chiuso lontano da correnti d'aria per 10 ore o più (la lievitazione è più lenta che con il lievito classico, date una controllatina..).** Accendere il forno a 190° e, raggiunta la temperatura, introdurre la pentola con il pane. Cuocere un'oretta, finchè non sarà ben colorato.

** Rinfrescare il lievito: Prendete il lievito madre rimasto, che dovrà essere minimo un etto) e aggiungete 2 hg di farina e un dl (1 etto) di acqua tiepida. Impastate nell'impastatore qualche minuto e riponetelo in un vaso di vetro adatto. Coprite con un panno umido (non con il coperchio del vaso) per permettere un passaggio d'aria. Dopo qualche ora comincerà a lievitare raddoppiando di volume. A questo punto conservatelo in frigo.

La prossima panificazione dovrà avvenire entro 7 giorni dalla precedente, altrimenti i lieviti della pasta madre perderanno via via vigore e potere lievitante.

Un altro metodo per la pasta madre lo trovate qui
Come attivare il lievito liofilizzato - segue (Coltura)


Torna ad Altre Preparazioni

0 commenti:

Posta un commento